CORONATUS

Ciao ragazzi, benvenuti sulle pagine di Hardsounds.it! Come state? Grazie per l’intervista, stiamo andando alla grande e non vediamo l’ora di vedere cosa ci riserva il futuro. Iniziamo parlando del vostro nuovo album, 'Porta Obscura'. L’ho trovato un lavoro ben composto, con molte canzoni valide e degli arrangiamenti suggestivi, convincenti e anche più maturi. Cosa ne pensate? Ogni membro della band è stato ispirato dalle idee degli altri. Successivamente, abbiamo preso questi prototipi di canzone per sviluppare gli arrangiamenti e la strumentazione. Il risultato di questo lavoro intenso è un album che convince nonostante i diversi tipi di carattere e stile. La maggior differenza è tra "Exitus" e "In Your Hands", e questo causa una grande dinamica all’interno dell’album. Soprattutto ai concerti, mi piace trascinare il pubblico in un viaggio dalle diverse sfaccettature. Avete una canzone che preferite di questo disco? Personalmente, anche se è molto difficile scegliere, mi piace "Fallen"... Tra le più pesanti, le mie canzoni preferite sono "Exitus" e "Cast My Spell". Inoltre mi paicciono "Fallen" e "In Your Hands". Quando sono solo, comunque, mi piace ascoltare tutto di un album. Quail sono le vostre principali ispirazioni per i testi? Beh, io non ero proprio coinvolto nella scrittura dei testi. Secondo voi, quali sono le differenze tra il precedente 'Lux Noctis' e il nuovo disco? Personlamente, la più importante differenza tra 'Lux Noctis' e 'Porta Obscura' è data, da un lato, dal Drumming e dal Riff più complessi, insieme a cori ben composti e strumenti solisti. Dall’altro abbiamo cercato di mantenere semplici gli arrangiamenti e la struttura delle canzoni. Con 'Porta Obscura' abbiamo unito il Gothic Metal con influenze dal Metal sinfonico ed elementi pagani. Cosa si cela dietro la "Porta Obscura"? Si collega alla domanda “Cosa accadrà dopo? La Porta Obscura sarà aperta o chiusa?". Noi Coronatus abbiamo una fervida immaginazione. Se la porta è chiusa la spingeremo, se è aperta entremo. Chi lo sa? Vedremo. Nella band avete due voci femminili, e questa è una scelta che ho apprezzato molto. Come è nata questa decisione? Molti tendono ad avere una voce femminile e una maschile… La domanda ci porta agli inizi, alla nascita dei Coronatus. Inizialmente c’era una sola voce maschile (George Grigoriadis). Quando i membri ingaggiarono Carmen Schäfer e un’altra cantante chiamata Verena non decisero chi prendere. Alla fine entrambe restarono nella band, e con il loro carattere diverso e il nuovo stile, nacque il doppio lato dei Coronatus. Sicuramente sapete che la scena goth è molto piena. Deve essere dura stare fuori dalla massa. Tutto quello che serve per farcela è avere talento, ma a volte non basta. Quanto può essere difficile firmare un contratto discografico se si è una band goth metal? Prima di tutto siamo fortunati ad avere dalla nostra parte la Massacre Records! Essere scritturati o meno dipende dagli interessi delle label. E star fuori dalla massa è importante per avere uno stile unico. Ricordate una critica o recensione in particolare? Come vi sentite quando non siete d’accordo con l’editore e che tipo di relazioni avete con la stampa? Abbiamo molte recensioni e critiche di entrambi gli album. Nel complesso è una sorta di estremizzazione tra le reazioni positive e negative. Nel mezzo invece c’è poco che conduce ad una situazione chiara. E la musica ha una forma chiara. Avete già iniziato un tour? Ci sono diversi festival primaverili ed estivi in giro. Preferite un tour tradizionale al chiuso, o suonare nell’arena con migliaia di persone presenti? Stiamo ancora “cercando” un tour, vogliamo che sia un successo, questo significa andare in tour. Ma prossimamente ci concentreremo sui festivals. Avete qualche progetto per il futuro? Un nuovo album? Progetti paralleli? Sì, esattamente nel weekend in cui 'Porta Obscura' è uscito abbiamo deciso quali canzoni saranno sul prossimo disco. Dopo un anno vogliamo uscire con il nostro terzo album. Bene, questo è tutto. Grazie mille per il vostro tempo. Vi auguro tutto il meglio!