AGATHODAIMON
In occasione dell'uscita del nuovo album "Serpent's Embrace" ho scambiato qualche parola con Sathonys, mente degli Agathodaimon e personaggio estremamente cordiale e gentile, tranquillo e molto simpatico...sicuramente un intervista piacevolissima! La parola a Sathonys. Ciao Sathonys, allora che ne dici di presentare ai nostri lettori il vostro nuovo album? Certo! Si intitola "Serpent's Embrace" e uscirà il 21 di Giugno. Come avrai notato ci siamo presi un po' di tempo per comporre e registrare l'album, abbiamo cambiato bassista e tastierista, quindi ci è voluto del tempo perchè si inserissero a formare un gruppo di nuovo unito, e ovviamente ci è voluto del tempo anche per scrivere i nuovi brani! E' stata una cosa piuttosto lunga, anche perchè "Serpent's Embrace" spazia parecchio in vari generi metal, black, death, gothic, heavy, thrash e addirittura sonorità estranee al metal, e solo per amalgamare il tutto ci si mette un bel po'. In effetti mi sembra piuttosto lontano dal vecchio black metal melodico e decisamente più moderno, elettronico... Si, ahahah, vedo che hai centrato il punto! Che mi dici della ballata "Solitude"? A me ha ricordato un po' gli Evanescence... (risata imbarazzata)Ok, beh, ad essere sincero non mi piacciono per niente i gruppi tipo gli Evanescene o altri gruppi che usano vocals da operetta, è anche per questo che non abbiamo mai usato voci femminili nei nostri album...beh, in realtà Ophelia, che ha cantato "Solitude", ha partecipato anche al nostro demo "Near Dark" nel 1997 e nel nostro album di debutto "Blacken The Angel", ma all'epoca mi ero già stufato di tutte queste voci femminili a contrastare quelle maschili. "Solitude" è un po' diversa...già nel nostro ultimo album avevamo una ballata cantanta dal nostro vocalist, che è stata poi riproposta nella compilation "Beauty In Darkness Vol. 6", cantata però da Ophelia; il risultato mi è sembrato più che buono, quindi le abbiamo chiesto se le avesse fatto piacere collaborare ancora con noi. Se dovessi fare un paragone, direi che questo brano mi ricorda più i The Gathering, credo che lo spirito degli Evanescence sia completamente differente, anche se non saprei tracciare una netta linea di demarcazione tra questa band e la nostra canzone; semplicemente volevamo qualcosa che suonasse anche un po' bluesy, un po' trip-hop nelle linee di batteria, ma è giusto che ognuna veda le cose alla propria maniera, non c'è nessun problema anche se non posso farci niente, ahahah. Cosa puoi raccontarci a proposito dei testi e dei temi trattati in "Serpent's Embrace"? Dunque, i testi sono strettamente connessi alla musica; tutti i membri del gruppo scrivono sia musica che testi, quindi i temi sono piuttosto vari e differenziati. Abbiamo anche un paio di ospiti sui testi, uno è il nostro vecchio cantante rumeno, l'altro è un ragazzo portoghese che studia inglese e quindi scrive molto bene; i suoi scritti mi ricordano un po' quelli dei Cradle Of Filth, non tanto per i temi o lo stile, ma per la qualità dei versi, si vede che sono testi scritti da una persona che ha studiato bene la lingua; lo conosciamo da un bel po' di tempo, lui è un affiliato a una società rumena su Dracula e i vampiri, cose del genere, e da allora siamo sempre rimasti in contatto. Gli altri testi sono scritti prevalentemente da me e dal nuovo bassista Eddie, alcuni parlano di esperienze passate, altri hanno un significato più profondo. L'artwork del disco mi è parso molto buono (e te credo, han copiato da Giger n.d.a), chi l'ha realizzato? Finora abbiamo sempre avuto un ragazzo che si prendeva cura dei nostri cover artwork, ma per il quarto album abbiamo deciso di smetterla con le chiese o le rovine di antichi palazzi, volevamo qualcosa di diverso per non ripeterci! Katia Pjolka, l'autrice della copertina di "Serpent's Embrace", ci aveva scattato alcune foto promozionali, e quando le parlai mi disse che avrebbe desiderato provare a realizzare qualcosa per noi, un artwork ispirato a Giger del quale è una grande fan (si vede... n.d.a); noi abbiamo accettato, eravamo curiosi, anche se ci ha messo molto tempo a realizzarlo...devi sapere, infatti, che ogni cosa presente nella cover è fotografata, non disegnata al computer...ovviamente è tutto trattato e rielaborato al computer, ma la base dell'artwork, i serpenti, il viso della ragazza, è tutto fotografato! So che Katia aveva già lavorato con gli Atrocity, e penso che ora anche altre bands si faranno avanti per collaborare con lei. Gli Agathodaimon sono accasati con la Nuclear Blast fin dal primo album, come procede? Oh va tutto a meraviglia! Conosco personalmente tutti i ragazzi della Nuclear e credo che sia la casa discografica più adatta a noi...negli anni passati ho avuto la possibilità di tastare con mano come lavorano altre label, ma nessuno mi è parsa professionale come la Nuclear Blast; fanno un buon lavoro, hanno esperienza, garantiscono una promozione totale...certo non possono darci lo stesso supporto che danno a band come i Dimmu Borgir, ma non possiamo certo lamentarci. Avete in programma un tour di supporto al nuovo album? Certamente! Lo stiamo organizzando in questo momento...per il tour di supporto a "Chapter III" abbiamo avuto qualche problema, perchè tutti nella band lavorano o vanno all'università e quindi dobbiamo trovare dei compromessi, non possiamo mollare tutto per andare in tour perchè comunque non guadagneremmo abbastanza, e dobbiamo arrangiarci programmando date magari nei week-end; è un po' complicato, ahahah! Comunque è una cosa che vogliamo fare, suonare dal vivo è la ragione principale per la quale ho fondato la band, e poi vorrei anche suonare in Italia, siamo arrivati al quarto album senza passare da voi, ahahah, questa cosa mi fa davvero incazzare. Quali sono i tuoi ascolti abituali? Ad essere sincero, negli ultimi mesi non ho ascoltato granchè di nuovo perchè ero concentrato sul nuovo album, mi sono limitato a riascoltare vecchia roba, tipo Celtic Frost, King Diamond, Slayer, i primi dischi degli Iron Maiden...ovviamente seguo la scena metal attuale, anche perchè collaboro con una rivista metal tedesca, ma per quanto riguarda le nuove band apprezzo maggiormente il metal scandinavo. Cosa ne pensi del problema mp3? Beh, da un certo punto di vista è una cosa buona, perchè con gli mp3 puoi conoscere una band, anche io quando ero più giovane facevo tape-trading ma è un po' diverso, non c'è più lo spirito underground che animava queste cose, sedersi davanti al pc e scaricare...la gente può anche scaricarsi i nostri album, ma almeno che venga ai concerti o compri il merchandise, forse non si rendono conto che affrontiamo delle grosse spese; come ti ho detto, anche io scambiavo cassette ma se un album mi piaceva veramente lo compravo! Certo, condivido in pieno...avete per caso anche voi un dvd in programma? Non proprio; beh abbiamo girato un videoclip per un brano del nuovo album, ma non credo possa considerarsi sufficiente per riempire un dvd, ahahah. Vorremmo aspettare di fare qualche show, filmare magari un concerto intero; inoltre a casa ho un sacco di materiale vecchio, roba abbastanza scadente, girata in modo amatoriale ma che comunque fa vedere come eravamo all'inizio. Prima hai detto che siete tutti studenti o lavoratori, tu ad esempio che fai? Beh, ahahah, io lavoro alla Nuclear Blast (detto in tono leggermente imbarazzato n.d.a)! Mi occupo del settore informatico, software, siti web, cose di questo tipo... E gli altri? Allora, due di noi studiano...il nostro batterista studia arte mentre Felix, il tastierista studia architettura; poi c'è Eddie, che fa il meccanico, mentre Frank sta cercando di mettere su un negozio di componenti elettronici o qualcosa del genere. Cosa ricordi dei primi anni nella band? Oh, all'inizio non pensavamo neanche lontanamente di riuscire ad avere un contratto discografico, il mio obiettivo era avere una registrazione, un demo per poterla un giorno mostrare ai miei figli dicendo 'ehi, guardate cosa ha fatto vostro padre', ahahah. Non avrei mai pensato di avere un contratto, ma quando mandai il nostro demo (il secondo, "Near Dark") in giro molte case discografiche si dimostrarono interessate, e adesso magari suoniamo con band che una volta io stesso ammiravo e seguivo. Conosci e apprezzi qualche band italiana? Mmm, non so se si possa considerare una band italiana, ma direi gli Ancient...sono davvero bravi, ma devo dire che conosco più le vostre band progressive che altro ahahah. Anche gli Evol sono italiani vero? Si, ma si sono sciolti! Ooh, capisco, è un peccato, non lo sapevo! Comunque credo che l'Italia abbia sempre avuto delle grandi band! Beh grazie! Vuoi aggiungere qualcosa per concludere l'intervista? Vorrei ringraziare tutti quelli che ci seguono e spero che in molti apprezzeranno il nuovo album che è molto più vario del solito, spero che vi piaccia! Grazie anche a te per l'intervista e per il tempo concesso, buona serata!
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