NERO KANE: Love In A Dying World

Nero Kane è lo pseudonimo di Marco Mezzadri, musicista attivo da qualche anni nel panorama musicale underground italiano. Ha esordito nel 2016 con l’opera prima ‘Lust Soul’ (a nome NERO), un lavoro rock wave più che buono, per poi intraprendere un nuovo percorso di ricerca musicale che l’ha portato a cambiare nome e virare verso sonorità più asciutte ed essenziali. Ecco quindi che arriva questo nuovo ‘Love In A Dying World’, registrato a Los Angeles assieme ad un nome importante quale Joe Cardamone (il curriculum parla da solo: Jesus And Mary Chain, The Cult, Stooges) e pubblicato sotto il collettivo artistico American Primitive. Cardamone ha contribuito all’arrangiamento dei brani, mentre i testi sono interamente firmati dallo stesso Mezzadri. Si tratta di un progetto molto ambizioso, in quanto assieme al disco è stato sviluppato un film sperimentale (con regia di Samantha Stella) girato durante un viaggio di Kane attraverso i paesaggi desertici della California. A livello di sound, come suggerisce il titolo ci troviamo di fronte ad un lavoro oscuro e profondamente emozionale; sarebbe troppo facile tirar fuori il nome di Mark Lanegan, ma è abbastanza palese fare un’associazione ascoltando le note splendidamente introspettive della bella opener “Black Crows” (così come nel resto del disco). Nero Kane è comunque un artista dalla personalità marcata, ed il suo folk rock blues riesce appieno nella delicata impresa di fondere fascinazioni europee ad atmosfere americane secche e desertiche. Marco Mezzadri, insomma, sembra aver trovato la strada giusta e adesso non rimane che curiosità per le prossime mosse dell’artista milanese.