TEN: Gothica

La band capitanata da Gary Hughes torna alla casa madre(Frontiers), per regalarci questo nuovo album descritto come il loro piu’ cupo e dark in questa estate 2017. Formazione confermata di 7 elementi (e chi scrive sinceramente si domanda spesso se serva a qualcosa...), e cominciando ad analizzare questo disco, trova conferma come il gruppo sicuramente sia portato a toni piu’ melodic-hard rock (“In My Dreams”), che a suoni piú ocuri, o quanto meno piu’ propensi all’hard rock. Gary Hughes pare comunque aver lasciato da parte il suo istinto piu’ AOR, confermato anche dagli ultimi lavori per dar spazio a suoni piu’ hard-oriented. Troviamo discrete song come l’opener “The Grail” e “Welcome to Freak Show”, qualche buona idea di riff qua e lá, ma sinceramente un po’ troppo poco per il nome glorioso che porta questa band che in passato ci ha regalato ottimi album. Forse troppe uscite(tre in neanche 3 anni) hanno un po’ fatto calare il songwriting che resta leggermente deficitario. In sostanza, un album sicuramente che non verra’ ricordato come uno dei loro migliori.