SERIOUS BLACK: Vengeance Is Mine

La storia dei Serious Black è un po' particolare, perchè essendo partito come un super gruppo, ha poi progressivamente perso "pezzi" (Thomen Stauch, Roland Grapow, Alex Holzwarth) rimpiazzando nomi famosi con altri meno noti, ma magari più motivati a portare avanti il moniker. Nel corso della preparazione di questo album, stavolta abbandona la band il cantante Urban Breed e per sostituirlo la scelta ricade sul vocalist serbo Nikola Mijic, visto di recente all'opera con gli Eden's Curse. Per alcuni brani, il leader e fondatore Mario Lochert si è fatto dare una mano da Henning Basse per le linee vocali, ma un apporto importante è stato dato soprattutto da Bob Katsionis il quale, oltre a contribuire alla composizione, suona anche nel disco, come già accaduto in passato in diversi album del gruppo. L'album, intitolato "Vengeance Is Mine", presenta in effetti diverse belle canzoni, dotate di refrain catchy, ottimi riff e una sezione ritmica trascinante e dinamica. Oltre ad alcuni singoli che hanno già ampiamente anticipato l'uscita dell'album, ovvero "The Story", "Rock With Us Tonight" e "Out Of The Ashes", balza senz'altro in evidenza la canzone (anch'essa in realtà scelta come singolo) "Senso della vita" che, oltre al titolo, curiosamente presenta anche dei versi del ritornello in italiano, il che non può che farci piacere. In realtà, quasi tutte le tracce dell'album sono potenziali singoli: se prendiamo ad esempio canzoni come "Fallen Hero", "Soldiers Of Eternal Light", "Queen Of Lies" o l'emozionante "Ray Of Light", non hanno davvero nulla in meno rispetto a quelle in precedenza menzionate. Bob Katsionis fa come sempre un gran bel lavoro anche con le orchestrazioni e il nuovo cantante (il cui timbro in verità ricorda in alcuni brani quello di Tobias Sammett) si rivela un'ottima scelta. Poi va anche detto che l'album non va molto lontano da classici canoni del metal melodico o del power metal e il rischio è che finisca per passare in mezzo alle tante uscite discografiche senza ricevere le dovute attenzioni: sarebbe però un peccato, perchè magari i Serious Black non saranno più il supergruppo delle origini, però dimostrano ancora una volta con questo lavoro che, se ci sono ancora, il motivo è perchè portano avanti il progetto con grande passione e professionalità.