S.I.T.E.: POST MORTEM - EP
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02/03/2006Band vicentina attiva dal 2002 e con alle spalle due demo oltre al presente EP, i S.i.t.e. si muovono su coordinate affascinati pur senza raggiungere vette clamorose, ciononostante adottino la scelta coraggiosa di utilizzare testi e cantato in italiano. La proposta del quintetto non è di facile catalogazione, così vicina ma allo stesso così lontana dal metal, spesso assai prossima a certe soluzioni che i Moonspell hanno adottato in "Irreligiuos" e "Wolfheart", con una particolare predominanza, quindi, del fattore "oscuro" e "mistico", in altre tendente più direttamente al metal in genere("Nemesis"). Alla voce "pulita" di Claude Arcano si alterna in diversi punti del lavoro quella "growl" di Juan riuscendo spesso ad enfatizzare le liriche introspettive che denotano una certa inclinanzione alla rabbia ed al dolore inesplosi. Come si diceva all'inizio, tutto ciò non rende ancora al massimo, e l'impegno che traspare con limpidizza in questi cinque brani mette in mostra più la cornice che il quadro. Frutto di tanta volontà, ma di ancora poca dimestichezza nell'elaborare arrangiamenti, e nello strutturare composizioni complesse figlie di diversi padri che con una maggiore attenzione ed una sicura, futura maturazione farebbero elevare il loro stato di underground più o meno locale in qualcosa di più importnate. Come si suol dire, il tempo dirà, ed i mezzi per farlo parlare ci sono. L'importante e non costringerlo...
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