PRODUCT OF HATE: Buried In Violence
data
05/04/2016Arrivano al debutto gli statunitensi Product Of Hate dopo una manciata di release indipendenti. E ci arrivano anche in maniera prepotente visto che il qui presente disco è mixato da James Murphy, che forse non sarà più un personaggione come negli anni '90, ma il suo lavoro continua a farlo davvero bene. Ed è proprio dagli anni '90 che si parte con questo 'Buried In Violence', un disco di thrash abbastanza moderno che però prende le mosse dalle cose già sentite in casa Testament una ventina di anni fa; a differenziare un po' la cosa e farci realizzare che siamo negli anni '10 del nuovo millennio sono però le vocals di stampo molto moderno, e per un mix che potrebbe ricordare, tornando in Europa, gli inossidabili Dew Scented dalla Germania. Purtroppo per la band non ci sono episodi particolarmente clamorosi, anzi, 'Buried In Violence' gira a vuoto per praticamente tutta la sua durata, lasciandoci un buon ricordo solo della produzione e sicuramente della perizia tecnica della band, aspetto sul quale non c'è assolutamente nulla di cui discutere. Un'occasione sprecata, quindi, soprattutto se si pensa che il gruppo ha già avuto qualche cartuccia da sparare e si dava quasi per scontato che il debutto sarebbe stato magari su dei livelli superiori. Alla prossima.
Commenti