NOCTURNUS: THE KEY

Il death metal, specialmente quello americano della seconda metà degli anni '80 è sempre stato un genere molto ortodosso, non tanto per soluzioni intraprese, quanto per strumentazione adottata: oltre ai classici chitarra, basso e batteria non si andava, e se comparivano le tastiere, era solo per gli intros e outros. Con i Nocturnus tutto questo non fu più una regola. Formatisi nel 1986 a Tampa (FL, USA) e con all'attivo due demo, nel 1990 pubblicarono l'album di debutto per l'allora potentissima Earache dal titolo 'The Key'. Quello che fu subito chiaro sin dall'ascolto delle prime note di tale album era che questo gruppo si distingueva per due importanti caratteristiche da tutti gli altri della scena: la prima, più vistosa, era quella di presentare un tastierista (Louis Panzer) in pianta stabile in line-up, le quali tastiere non avevano solo un compito puramente decorativo, ma fungevano da impalcatura per gli intricati passaggi di chitarra del duo Davis-McNinney, e la seconda fu di presentare testi legati a occultismo e fantascienza (basta soffermarsi sulla copertina, ad esempio), cosa che per quei tempi era assolutamente una novità in campo DM. 'The Key' presenta un lotto di canzoni veramente dinamiche che mostrano il gruppo possedere una grande maestria con i rispettivi strumenti, unica eccezione le vocals ad opera di Mike Browning (ex Morbid Angel e ex Incubus) per niente aggressive e incisive. Tempi sempre abbastanza sostenuti e con ottime atmosfere create dalle sapienti Korg di Panzer, l'album scorre fluidamente per tutti i suoi tre quarti d'ora, sebbene presenti una registrazione veramente scadente che inficia la qualità generale dell'album. Tutte le buone idee di 'The Key' verranno sviluppate in maniera nettamente migliore nel successivo 'Thresholds' due anni dopo con risultati quindi di gran lunga superiori, sebbene questo rimanga uno degli album fndamentali per capire la nascita ed evoluzione del death metal made in Florida. Maggiori informazioni e MP3 in streaming possono essere trovati su questa pagina non ufficiale di MySpace.