L’IMPERO DELLE OMBRE: Racconti Macabri Vol. III
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01/03/2021Un titolo, ‘Racconti Macabri Vol. III’, che evoca scenari sinistri. Terza lapide (ehm….) scolpita a fuoco dall’Impero Delle Ombre, orgoglio nazionale per ciò che concerne le sonorità doom interpretate in lingua madre, si confermano una realtà musicale estremamente affascinante. Il suono oscuro e ricco di tradizione dipinto dalle tenebrose Ombre attinge dai sacri totem del genere (Black Sabbath, Black Widow, Goblin e Candlemass), punti di contatto sui quali articolano le trame che, per intensità ed un profondo gusto gotico, emergono vincenti e personalissime. Le tastiere giocano un ruolo focale: i tasti d’avorio dipingono scenari noir a dir poco suggestivi ed atmosfere da licantropi che inchiodano l’ascoltatore alla poltrona. Un’opera (di notevole portata) indirizzata alle creature della notte: una discesa agli inferi in compagnia di ospiti speciali (Bud Ancillotti, Steve Sylvester e Freddy Delirio), per un viaggio epico dalle tinte oscure e dai forti richiami horror. Confezionato alla perfezione, produzione, scrittura ed arrangiamenti eccelsi, ‘Racconti Macabri Vol. III’ vuole rendere omaggio a due tra i grandi autori maestri dell’esoterismo, Pupi Avati e H.P. Lovecraft, ma soprattutto riporre una definitiva pietra per consacrare L’Impero Delle Ombre tra i massimi cerimonieri del doom metal mondiale.
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