KROKUS: HEADHUNTER
data
29/10/2014'Headhunter' è l’album rock da suonare in auto a tutto volume il venerdì sera in compagnia degli amici, desiderosi di affrontare una serata all’insegna dei bagordi (senza esagerare…). C’è lo zampino di Tom Allom dietro allo svizzero 'cacciatore di teste', lo storico produttore dei Judas Pries degli anni ’80, e la qualità dell’album ne beneficia parecchio. Più metal che hard rock rispetto alle precedenti release, 'Headhunter' rappresenta la risposta allo strapotere metallico imposto da Halford e soci (Scorpions ed Accept compresi), il sound dei Krokus si modernizza (per i tempi) facendosi compatto e solido come il marmo. Su tutto svettano le urla belluine di uno Storace in grandissima forma, capace di piazzare una performance vocale per tutto l’arco della release di grandissimo valore. Dei brani si apprezza la bellissima atmosfera creata dai suoni di Allom, oltre alla bontà della scrittura che dopo trent’anni riesce ad esaltare, a partire dalla sconquassante title track, passando attraverso la sinistra "Screaming In The Night", senza tralasciare le muscolari "Night Wolf", "Ready To Burn" e "Russian Winter". 'Headhunter' è l'album più venduto, forse anche il più apprezzato e meglio riuscito, sotto i servigi dell’Arista Records, la vecchia casa discografica fin dai tempi di 'Metal Rendezvous'.
Commenti