HELLFUELED: MEMORIES IN BLACK

Nuovo lavoro per i potenti Hellfueled, band in giro da un bel po' di anni e che, se non sbaglio, suonò in una delle passate edizioni del nostro Gods Of Metal. Ero abbastanza ignaro riguardo il genere suonato dai quattro ragazzi scandinavi; con "Memories In Black" mi sono trovato davanti ad un potente album di hard rock metallizzato, sulla scia di Black Label Society e le ultime cose di Ozzy; effettivamente il primo nome che salta in mente ascoltando la nuova fatica degli Hellfueled è proprio quella della cricca di bevitori guidata da Wylde, sia a livello vocale che musicale (ma non aspettatevi certo la stessa perizia tecnica). A cavallo dunque tra hard rock stradaiolo e metal classico, gli Hellfueled ci sparano una dozzina di brani senza dubbio ben composti, ben suonati e ben prodotti, che hanno l'unica pecca di 'sapere di già sentito'. In realtà questo difetto viene spesso sorvolato grazie a brani di prim'ordine come "Rewinding Time", "Face Your Demon" o "Down", a mio avviso il più riuscito dell'album. Che si prenda insomma "Memories In Black" per quello che è, un divertissement di una band che non cambierà le carte in tavola e non riempirà mai le arene (e nemmeno dei semplici club, probabilmente), ma che saprà soddisfare seppur brevemente chi cerca del sano hard rock/metal di razza.