GORDIAN KNOT: GORDIAN KNOT

Il genio di Sean Malone (già membro dei Cynic) partorisce, nel lontano 1999, questo progetto dal nome Gordian Knot. La descrizione del suddetto lavoro è quantomai difficile ed intricata: fare una mera lista degli artisti coinvolti non servirebbe a spiegarvi la grandezza di questo cd, come del resto un'analisi traccia per traccia non potrebbe mai riportarvi l'intima essenza di questo pazzo "frullato cosmico" di musica classica, jazz, prog. Questo "Gordian Knot" può essere paragonato ad un viaggio interspaziale, alla scoperta di nuove galassie attraverso suoni a volte magnetici e coinvolgenti, a volte freddi e alienanti: insomma un cd di cui ogni persona può farsi un proprio parere personale ben definito solo ascoltandolo più e più volte come ho fatto io; e state tranquilli che ogni volta troverete sempre qualche elemento che prima vi era scappato, o qualche atmosfera particolare in cui perdersi a fantasticare. Sean Malone dimostra ancora una volta il suo grande genio, partorendo una "creatura sonora" altamente originale e ammaliante: l'ottima produzione ed il booklet curato ma allo stesso tempo essenziale non fanno altro che ribadire che questo prodotto è sicuramente da annoverare fra i must della produzione progressive mondiale; se amate perdervi nel vasto mare dei sentimenti questo è il cd che fa per voi, se vi piace viaggiare fra le stelle non dovete aspettare di diventare astronauti, vi basta ascoltare questo cd e partire per i territori inesplorati...