EUREKA: Shackleton's Voyage

Quarto album per il progetto Eureka, entità che ha come mastermind il multi-strumentista tedesco Frank Bossert: questo nuovo platter è un concept album dedicato alla figura di Sir Ernest Shackleton, soprattutto per quanto riguarda la sua spedizione in Antartica. Quindi tutto il cd ruota intorno a questa storia, che occupa alla fine 15 tracce per un totale di più di 50 minuti. Quello che troverete in 'Shackleton's Voyage' è un platter non completamente riuscito, che non centra l'obbiettivo, visto che non è in grado di instillare quella sensazione di fredda desolazione che fece grande 'Antarctica' di Vangelis. Purtroppo Frank si appoggia su porti sicuri e tranquilli, ma che non permettono, ovviamente, quel salto evolutivo che ci si aspetta al quarto cd. Un fattore che aumenta questa percezione è che le parti celtiche sembrano prese pari pari da 'Voyager' di Mike Oldfield, grande artista che viene citato anche durante alcune sezioni di chitarra che risultano molto più un tributo che un parto autonomo in fase di songwriting. Per il resto il cd non suona male: è ben prodotto, ben suonato ma manca di quell'anima che differenzia le grandi perle dai prodotti banali. Un vero peccato perchè secondo me Frank ha le carte in regola per dare (e osare) di più, senza emulare i grandi artisti: speriamo che già dal prossimo album cambi qualcosa...