DA VINCI: BACK IN BUSINESS
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07/11/2006Sinceramente, dopo la ristampa effettuata in questo 2006 del debut cd dei Da Vinci, avevo iniziato a sperare con tutto il cuore che la MTM Classix avesse una minima intenzione di ristampare anche il secondo album della band scandinava, visto e tenuto conto della difficile reperibilità (se non a prezzi elevati) che questo aveva raggiunto sui siti di aste online. E con grande gioia del sottoscritto, la quale si unisce in coro a quella di molti amanti delle sonorità AOR e limitrofe, la label teutonica sembra aver ascoltato questa nostra preghiera, regalandocene la reissue nel novembre dell'anno in corso. "Back In Business" è un album composto da undici tracce (alle quali viene aggiunta un'esclusiva bonus-track) di tipico rock melodico nordeuropeo, inquadrato in coordinate care a bands quali Return, Stage Dolls e Treat, e caratterizzato da un piglio leggermente più rockeggiante rispetto al suo predecessore del 1987. Questo elemento ha permesso ai Da Vinci di offrire ai propri fans una seconda prova in studio di ottimo livello, la quale non si era limitata a ripresentare una copia spudorata dello stile intravisto nel debut album ma, al contrario, si era protratta in avanti senza snaturarsi grazie a pezzi più decisi quali la graffiante opener "Touchdown" e la radiofonica "9 And 10". A quanto sin qui detto va inoltre aggiunta una citazione particolare per il brano "Circus Maximus", una composizione che vede i Da Vinci alle prese con aperture maqniloquenti e quasi epicheggianti, fattore che tende a rendere il qui discusso "Back In Business" una ristampa di tutto rispetto. La riuscita del cd stesso viene inoltre assicurata da un ottimo lavoro di produzione improntato sui canoni stilistici dell'epoca d'oro, più precisamente identificati in sontuosi arrangiamenti di tastiere, notevoli cori d'impatto e grande apporto sonoro della batteria, tutti elementi che non mancano mai di esaltare i fans delle sonorità AOR e simili. In conclusione non posso che consigliare a gran voce l'acquisto di questo piccolo goiello troppo facilmente dimenticato, un cd che vede ancora la luce grazie al lodevole interessamento della MTM Classix, la quale aggiunge un'altra affascinante perla al proprio catalogo di lavori storici ristampati. Da fare proprio, senza riserva alcuna.
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