BROCK, TERRY: DIAMOND BLUE

Si sa, quando un sodalizio vincente si realizza nel mondo musicale è difficile che questo rimanga un'occasione unica e non ripetuta, vuoi per la famelica voglia dei fans di avere tra le mani ulteriori dosi del ben di dio prodotto da tale unione artistica, oppure per i più meri ma tutt'altro che da sottovalutare motivi commerciali, altro fattore che gioca spesso in maniera determinate per il ritorno sul mercato di un qualsiasi progetto sonoro. Proprio su questa scia il duo Brock/Slamer, già legatosi artistiscamente per dar vita al meraviglioso 'Nowhere Land', si rimette di nuovo in pista questa volta per le necessità soliste del fresco nuovo singer dei Giant, il quale aveva forse leggermente latitato di ispirazione canora proprio per quanto concerne l'ultimo studio album delle leggende dell'AOR americano. Fortunatamente il ritorno dietro alla console del sempre perfetto Slamer sembra aver ridato linfa e brillantezza al talento vocale del mitico singer degli Strangeways, dando vita a undici nuove composizioni perfettamente prodotte e dai notevoli spunti melodici, incastonati con maestria e perizia esecutiva all'interno del nuovo lotto di brani proposto. Non servono davvero molte parole per sottolineare come 'Diamond Blue' rappresenti senza dubbio una delle assolute priorità melodiche della stagione, rappresentando un'uscita di profondo valore artistico, inappuntabile ed inattaccabile sotto ogni punto di vista. Un vero e proprio paradiso melodico, creato ad arte per allietare il palato e le orecchio di ogni singolo AOR fan.