SOULHEALER: Chasing The Dream
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01/08/2013Non è certo il primo gruppo scandinavo che incontriamo, ma i SoulHealer ci dicono che quella regione sforna un sacco di band valide, nell'ambito del metal classico. I Nostri, dopo un primo album autoprodotto, arrivano alla corte della Pure Steel con grande entusiasmo, lo stesso che trasmettono a noi con questo 'Chasing The Dream', che in italiano sta per "inseguendo il sogno". Già da questo la proposta è connotata da una grande positività, che li avvicina a quanto sentito dai nostrani At The Dawn ad inizio anno, però se questi ultimi sono più power, qui abbiamo una sfilza fantastica di pezzi di puro heavy metal melodico. La voce del singer in effetti è grossa e in alcuni punti è simile a quella del buon Blaze Bayley, con più melodia e in un contesto meno oscuro. Le trame di chitarra sono sempre fedeli ai modelli degli Iron Maiden (d'altronde senza la loro influenza non ci sarebbero nemmeno i SoulHealer), mentre sparute canzoni sono più marcatamente alla Judas Priest, almeno come riffing, perché la sostanza è abbastanza personale e rinforzata rispetto a strutture degli anni Ottanta. Viene alla mente anche quanto fatto dai Firewind, con una attitudine operaia che però non appartiene alla band greca. Non c'è un brano che svetta sugli altri, l'omogeneità dei mezzi è evidente ed anche le doti del cantante non permettono chissà quale evoluzione del genere. Una versione più aggraziata dei Running Wild, verrebbe da dire dopo più ascolti. Quello che conta è la padronanza delle proprie capacità: i finnici fanno quanto possibile e non cadono né nell'eccessiva audacia (come concept frammetari o suite da mezzora) né nell'anonimato.
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