HI-GH: Till Death and After
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10/05/2015Ritroviamo i giovanissimi HI-GH dopo la fugace apparizione sulla compilation della loro etichetta, con un brano che oramai non li rappresentava più, risalente al loro debutto del 2013, in cui avevano poco più che vent'anni. Oggi arriviamo a 'Till Death And After' con qualche mese di ritardo (ahinoi) e confermiamo che i quattro romani sono molto migliorati, sia nel gestire le varie influenze che colorano il loro "spunk" (speed metal più punk) sia nella costruzione dei pezzi, che stavolta sono molto più dinamici. Maturità acquisita, in pratica, ma nei limiti entro cui deve essere matura una band del genere. L'introduzione è straniante, pensavamo di aver sbagliato disco o di aver combinato qualche casino nel download del promo. Poi i Nostri partono come un treno a quattrocento chilometri orari e ci consegnano un grande lavoro, senza nemmeno uno sbadiglio e con prestazioni eccellenti dei singoli. I nomi di riferimento sono sempre quelli e il risultato è simile a Venom e Exciter tirati a lucido con delle iniezioni di melodie NWOBHM e viceversa, cioé dello speed nello stile che oggi fa grandi gli Striker ma col debosciamento e la carica punk della band di Cronos. Colpisce la grande varietà e la ricchezza di soluzioni che la band capitolina riesce a creare per dare un senso ai pezzi, come nel gioiellino "Deal of Death"). Non chiedeteci di ascoltare roba alla Arcturus, ci sono periodi in cui si ha bisogno solo di un un ottimo dischetto di fresco speed metal, quello buono che ti raspa pure il cerume dal fondo delle orecchie per quanto è potente. Questa sorta di figliocci dei Fingernails saranno pure al secondo disco, ma hanno chiaramente detto che non si fermeranno tanto facilmente. E questo è solo un bene.
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