WINTER HAZE: SILENT DECEPTION
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28/09/2012Questo Ep é uscito all'inizio del 2012, ma dato che su Hardsounds diamo sempre spazio ai gruppi di casa nostra eccoci qui, meglio tardi che mai, a parlare di questa seconda opera dei Winter Haze da Parma, formatisi nel 2003 ed arrivati a pubblicare 'Silent Deception' dopo la defezione di uno dei fondatori, Raffaele Albanese, sostituito alla grande da Gianluca De Lillo. Nella recensione del loro esordio 'The Storm Wthin' si diceva che i nostri potevano migliorare a livello di songwriting, ed anche se solo parzialmente, i nostri l'hanno fatto spaziando dal pop-metal sinfonico alla Nightwish dell'opener "Cross The Sea", alle prurigini moderne di "Vacuum", quindi esce tutto il testosterone quando arriva la title track, prog metal articolato ed aggressivo quanto basta, mentre la chiusura é affidata alla orrorifica "The Watchmaker". Dicevamo che il miglioramento c'è stato, ma le vocals sono il lato debole del disco, troppo flebili quelle pulite ad opera del batterista Matteo Rossi, poco convincenti quelle "operistiche" di Giorgia Marra che, laddove ne abbandona la parte lirica per quella grintosa, trascina meglio i pezzi. Detto che il chitarrista nuovo arrivato di cui sopra fa un figurone sia a livello solista, sia ritmico, e che il tastierista Stefano Bottarelli riempie i brani in maniera egregia, aspettiamo il nuovo vagito discografico del gruppo del granducato, e magari qualche data live dopo quelle di spalla ai ReVamp di Floor Jansen. Staremo a vedere.
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