FOETAL JUICE: Big Trouble in Little Vagina

Che bello rivedere i prodotti da scantinato della Grindscene Records, significa che l'undeground in Gran Bretagna sta ancora sfornando uscite interessanti. Sulla scena del delitto ci sono i Foetal Juice, che prendono il nome del loro secondo EP da 'Big Trouble In Little China' (in Italia si chiama 'Grosso Guaio A Chinatown') e lo trasformano nel fantastico titolo che vedete qua sopra. Una finezza, da scompisciarsi. Nonostante un immaginario porn grind, i Nostri fanno ben altro, imbastendo un liscissimo death metal, senza grilli per la testa, sporcato di thrash spesso e volentieri. Diversi brani erano già noti, soprattutto la hit (vabbè, si fa per dire) "Brewkakke", che vince su tutti i fronti. Scudisciate a go-go, velocità sempre sostenute e mai eccessive, doppia voce scream-growl alla Deicide molto efficace, con gratis un litro di vomito aggiunto, uno stile asciutto (al netto del vomito, allora) e semplice, quasi come se i Jungle Rot avessero deciso di dare una svolta alla loro carriera e iniziare a suonare qualcosa di serio, andando a lezioni da Vader e Blood Red Throne. Certo, nulla per cui strapparsi i capelli o volerne la ricrescita, il brano finale soprattutto fa cadere le braccia per le volte che lo abbiamo sentito con altri titoli e in fondo non è che si distingua molto tra una canzone e l'altra.