DOGS 'N' BONES: LOST GONE WILD

Dopo un positivo album di debutto, che aveva attirato sulla band un discreto alone di interesse da parte dei fans della scena hard-rock tricolore, i Dogs 'N' Bones tornano alla carica con il loro atteso secondo capitolo in studio, edito come il predecessore dalla nostrana My Graveyard Productions. Contraddistinto da un sound corposo e vivace, restituito dal buon lavoro dietro alla console dell'oramai noto Dario Mollo, 'Lost Gone Wild' è un cd che riprende il discorso musicale del cd di debutto per evolverlo in una direzione ancora più diretta e coinvolgente, il tutto in particolare per un'ancora più marcata cura delle linee melodiche a corredo dei vari brani. Tale scelta artistica, in ogni caso, non ha precluso in alcuna maniera allo sfoggio dell'incisivo e ricercato aspetto tecnico/strumentale a firma Dogs 'N' Bones, il quale si conferma di buon livello qualitativo anche nel secondo capitolo in questione, particolarmente accattivante all'ascolto anche alla stregua di un guitar-working efficace e mai banale. Le maggiori perplessità di 'Lost Gone Wild', invece, vanno invece ricercate, almeno per il sottoscritto, in una prova non propriamente convincente da parte del singer Mauro Maccarini, il quale sembra aver perso leggermente di smalto e brillantezza rispetto al disco precedente. Un neo che, alla fin fine, risulta forse l'unica vera e propria pecca di un cd altrimenti riuscito.